Caneddu

Siamo a Mamoiada, terra di Barbagia e tempio del Cannonau (qui Giovanni Montisci  produce il suo Barrosu). Qui Marco Caneddu dal 2015 decide di gestisce direttamente con la sua famiglia i 2 soli ettari di vigna ereditati dai nonni e lavorati per 30 anni dal padre per una produzione destinata ad autoconsumo. La scelta di avviare una vera e propria attività economica legata alla cantina è corale, sostenuta dalla madre e dalla sorella che lasceranno i rispettivi impieghi per seguire l'attività a tempo pieno. 600 m slm, suoli di granito dotati di buona acidità, una vigna ad alberello con più di 60 anni alle spalle lavorata solo ed esclusivamente a mano e con i buoi. Altitudine, esposizione, ventilazione e delta terminco sembrano rendere irrinunciabile la scelta verso una viticoltura secondo natura lontana da quegli interventi invasivi volti a aiutare lo sviluppo della vite tipici delle aree non vocate. Due soli prodotti per un totale di sole 4000 bottiglie: un rosso Cannonau ed un bianco da uve Granazza, varietale presente a Mamoiada e in poche altre aree della Barbagia.

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