Feudo d'Ugni

Contrada Macchie a San Valentino in Abruzzo Citeriore, provincia di Pescara. Qui nel 2004 Cristiana Galasso decide di avviare il proprio cammino nella viticoltura creando Feudo d'Ugni, 2 soli ettari per poco meno di 5000 bottiglie ( d'ugni in dialetto abruzzese significa di ognuno e si riferisce ad una riserva tra i monti della Majella, terra libera per uomini liberi). Davanti a sè svetta imponente la Maiella, dietro di sè lascia anni di studi all'Accademia delle Belle Arti dell'Aquila. Cristiana è donna semplice, minuta, timida, dallo sguardo franco e dalle parole rare. Ama esprimersi con le proprie bottiglie, piuttosto che con fiumi di nozioni sul vino. La sua è una libera declinazione a 360° di Trebbiano d'Abruzzo, Montepulciano, ma anche Malvasia, Riesling, Gewurztraminer e Gruner Veltliner. Tutto secondo istinto, secondo cuore e all'insegna di una libertà di pensiero e di creazione. Ama la vigna e la natura che la circonda, che a queste latitudini esplode potentissima ed intonsa tra brezze di montagna ed influenze del mare. Ogni atto è condotto da Crisitana e rigorosamente a mano, perchè il dialogo con la natura deve avvenire toccandola, accarezzandola e prendendosene attentamente cura. I suoi vini sono davvero autentici e sinceri, non cercano l'effetto, non vogliono conquistare a tutti i costi. Si svelano nel tempo, diventando sempre più espressivi e intimi e quando Cristiana li versa nel calice, è facile vedere il suo sguardo illuminarsi.