Il Farneto

Il fiume Secchia, che segna fisicamente il limitare tra le province di Reggio Emilia e Modena, ed una terra che esprime in modo manifesto l'imprenditoria applicata all'alta artigianalità del modenenese e la forte tradizione agricola del reggiano. Questo è il mix che troviamo in Marco Bertoni, deus ex machina de Il Farneto. Testa ed imprenditorialità nel settore dei sistemi di pesatura di precisione e cuore nella campagna. Negli anni' 90 prende forma il progetto Agrifarneto, una proprietà di 35 ettari di cui 8 vitati sulle colline tra Canossa e Scandiano, sull'altopiano del Farneto, entroterra reggiano alle spalle dell'Appennino tosco-emiliano. Un alternarsi di boschi e calanchi su suoli limosi, sabbiosi ed argillosi. Un terra isolata ed intonsa con suoli fertili ed estremamente vivi, grande ventilazione ( 250m slm) ed ottima esposizione alla luce. Un vero trionfo della natura. Da subito l'azienda viene gestita seguendo i principi della natura ; oggi in vigna si applicano i dettami della biodinamica. In cantina Marco è coadiuvato da Tommaso Turci, che realizza con capacità vini legati necessariamente al territorio e alla tradizione: Spergola, Sauvignon Blanc e Lambrusco da vigne vecchie di diverse varietà. Fermentazioni rigorosamente spontanee e rifermentazioni in bottiglia con proprio mosto senza nessun intervento sulle basi e sulla presa di spuma. Ogni bottiglia chiude dietro il tappo corona la storia di un'uva in un'annata specifica e coltivata in una terra unica tracciando un percorso spontaneo ed non riproducibile, differente ogni anno. Questo è il senso di una viticoltura e vinificazione secondo natura: lasciarsi sorprendere dal suo corso, sempre inaspettato ed emozionante e allo stesso tempo così lontano da un approccio meccanico e di precisione.

Il Farneto è socio di VinNatur.