Koi Flavio Restani

Koi

KOI.

In giapponese è il nome della carpa, che nella loro cultura indica il coraggio ma potrebbe essere tradotto anche con amore, affetto.

Koi è la creatura di Flavio Restani. Dopo un inizio di studi in informatica, decide che il mondo agricolo sarà la sua vita. Studia e si laurea in enologia a Bologna. Svolge il tirocinio presso la cantina Podere Sanpaio e successivamente diventa cantiniere di Tenuta Bonzara ma gli anni più formativi sono quelli passati ad apprendere il più possibile presso Il Farneto. Qui, in 3 anni, diventa deus ex machina dell'azienda maturando una conoscenza a 360° del vino e della spumantizzazione. Nel 2018 arriva il momento di fare il passo verso una propria realtà. Individua tra Valsamoggia, sui colli bolognesi, Castelvetro e Formigine, nel modenese, circa 7 ettari di vigne vitate con varietà locali ( Lambrusco - Grasparossa- Maestri -Sorbara, Trebbiano Spagnolo, Trebbiano Modenese, Pignoletto, Alionza, Albana, Moscato ) di oltre 40 anni allevate a spalliera alta e a Bellussi, un vecchio sistema diffuso una volta in queste zone e via via abbandonato per la mole di lavoro che richiede e l'impossibilità di meccanizzazione. In verità, con un sesto di impianto molto ampio ( 4 m x 6 m ) e un insieme di pali e cavi che sostenevano i tralci fino ad altezze importanti ( quasi 4 m ), era in grando di scongiurare il rischio di gelate delle gemme nelle umide campagne d'inverno. Flavio gestisce tutto da solo : dalla vigna, a cui dedica un monte ore importante, tra potature e legature, ad ogni passo delle vinificazioni. Rigoroso, esigente, meticoloso con in testa la sola idea di vini guidati da eleganza, leggerezza ed autenticità, si è affermato in questi anni come uno dei più accreditati produttori di rifermentati della tradizione.

Koi è socio di Vinnatur.