Tenuta Belvedere

Siamo a Montecalvo Versiggia, sulle colline dell'Oltrepò Pavese.

E' qui che nasce nel 2013 Tenuta Belvedere. Ancora una volta è una storia di un cambio di vita, di visione, una conversione di fede per un giovane ragazzo, Gianluca Cabrini, che non proviene da una famiglia di viticoltori.

L'azienda apparteneva alla famiglia di sua moglie, i Sarchi. Condotta attraverso tutto il 1900 dal nonno, dopo la sua morte ai primi degli anni 2000, viene messa in vendita. Per Gianluca una grande opportunità per dar seguito alla sua grande passione per il vino. Abbandona il proprio lavoro e decide di prenderne in mano la gestione. In una terra legata alla tradizione spumantistica, cristallizzata sul dominio del Pinot Nero, di vini tecnicamente ineccepibili e delle grandi cantine cooperative, Gianluca propone una visione giovane e fresca, pur sempre mantenendo fede ai varietali del territorio.

Solo 10 ettari di vigne allevate su suoli argilloso-calcarei coltivati a Pinot Nero, Croatina, Barbera, Uva Rara, Pinot Grigio e Riesling. Gestione senza ricorso a pratiche interventistiche ma nel totale rispetto dei ritmi e di ciò che restituisce la natura: inerbimento dei filari, nessuna lavorazione dei suoli, trattamenti solo con rame e zolfo. In cantina vasi della tradizione come vasche in cemento e acciaio, ma anche piccoli contenitori in gres porcellanato dove far fermentare ed affinare spontaneamente i vini.

Nella gamma vini fermi e metodo classico ma anche rifermentati in bottiglia, quasi a prolungare idealmente un territorio, come quello piacentino, che dista una manciata di chilometri ( la Val Tidone è a meno di 20km) in un unicum capace di tramandare la storia dei vini immediati e beverini che si bevevano in queste province.