Cantina Alchemica è un'idea collettiva di vinificazione che origina da Giorgio Mercandelli.
Sotto questo cappello si ritrovano tutti i produttori che hanno deciso di condividere la propria esperienza per contribuire ad una viticoltura differente ed ad un approccio al vino meno meccanicistico e più spirituale. La consapevolezza dietro questi vini è che il vegetale affermi il suo rapporto con il mondo - che è un gusto - non in funzione del gusto del frutto - quindi del corpo che lo racchiude ( buccia-acino-varietale ) - ma in funzione della propria memoria di cui si fa portatore. Una memoria capace di liberarsi nella porzione liquida solo dopo una profonda fermentazione ricostruendo nel tempo la propria storia nella bottiglia. Questa è il pensiero dela scuola alchemica di Giorgio Mercandelli. Qui convergono vignaioli che coltivano le uve secondo la propria idea ( amore, energia, pensieri ma senza ricorrere a prodotti di corruzione della natura ) e la trasformano successivamente insieme ed in piena libertà, dando poi nella fase evolutiva corpo ed identità precise al proprio prodotto.
Della Cantina Alchemica fanno parte in questo momento Sonia ed Igor Pasquale con Helianthus e Oreste Sorgente con Bel Sit, persone che nel proprio percorso inconsciamente già stavano sviluppando una viticoltura affine al pensiero di Mercandelli e che dopo averlo incontrato hanno deciso di convergere in una coscienza collettiva.
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